Salvarono una vita, riconoscimento per due agenti della penitenziaria
Nel 2019 contribuirono a salvare la vita di un uomo in pericolo di vita
 Contribuirono a salvare la vita un uomo in pericolo di vita. Due agenti della penitenziaria in servizio al Pietro Cerulli per quel gesto hanno ricevuto un riconoscimento dalla Commissione Nazionale per le ricompense in seno al Dap del ministero della giustizia. A darne notizia è il segretario regionale della Uilpa Gioacchino Veneziano.
La vicenda risale al primo agosto del 2019, i due agenti di rientro da un servizio esterno avevano notato un'auto che con le 4 frecce accese e il clacson che suonava a tutto spiano, che cercava di farsi largo nel traffico di punta. I due poliziotti capendo che si trattava di un emergenza (a lato passeggero vi era disteso un uomo) hanno attivato le sirene del mezzo della Polizia, dando la possibilità alla signora che guidava l'auto di svincolarsi dal traffico e raggiungere il pronto soccorso velocemente. Solo dopo essersi sincerati che padre e figlia erano all'interno dell'area emergenza, i due operatori della Penitenziaria hanno fatto rientro presso l’istituto penitenziario.
L'uomo in preda ad un attacco di fibrillazione atriale è stato subito preso in cura dai medici che lo hanno salvato”. “Questo riconoscimento inorgoglisce tutto il reparto del Pietro Cerulli di Trapani, confermando la duttilità di impiego della Polizia Penitenziaria anche in queste occasioni di ordine e sicurezza pubblica” – conclude Veneziano.
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