Ripristinato a Marettimo il servizio di distribuzione del gasolio agevolato

Dopo dieci mesi finalmente sostuita la scheda nell'impianto

"L'irrogazione del gasolio agevolato a Marettimo è stata finalmente ripristinata ieri, con riduzione importante del prezzo rispetto allo stesso prima dell'interruzione (si tratta di una sorta di compensazione per i pescatori). Lunedì sull'isola sarà presente il proprietario del distributore per un incontro con il comandante dell'ufficio locale Marittimo dell'isola ed i pescatori per rappresentare loro la problematica che si è succeduta". A darne notizia è il comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, Gugliemo Cassone, con il quale abbiamo parlato.
Avuta notizia del disservizio lo stesso comandante Cassone si era fatto portavoce del problema sofferto in questi mesi dalla piccola flotta di pescatori marettimani, tanto che immediatamente aveva avuto rassicurazione dal nuovo gestore che il problema sarebbe stato risolto in breve tempo. Quindi già da oggi tutto torna alla normalità e i pescatori potranno usufruire sull'isola del gasolio agevolato senza ulteriore aggravio.
Ma cosa era successo?
In pratica la mancanza di una scheda da un anno non faceva funzionare il distributore del gasolio a prezzo “agevolato” costringendo la piccola flotta di pescatori a comprare il carburante a prezzi “normali”. E pensare che ci sono voluti dieci mesi per porre fine alla vicenda sollevata dai marettimani. Tutto è da ricondurre al passaggio di proprietà tra il vecchio gestore “Adamo idrocarburi Marsala” e il nuovo la “Gan” Gandolfo Carburanti (quest'ultimo gestisce anche la distribuzione di carburante sull'isola di Favignana). Insomma un tira e molla tra la società che ha venduto e quella che ha comprato ha messo in seria difficoltà il settore della piccola marineria della più lontana delle isole dell'arcipelago delle Egadi. La scheda in questione che doveva essere sostituita già lo scorso anno ad ottobre, costa 1.500 euro, un costo che non si sa a chi doveva essere imputato, se alla società che cedeva o a quella che stava comprando. E intanto i pescatori marettimani, non potendo andare a comprare a Favignana il gasolio agevolato perchè è fuori dalle 3 miglia consentite e sarebbero incappati in sanzioni pesanti, hanno dovuto comprare il carburante a Marettimo a costo pieno.
Lunedì poi l'intervento autorevole del comandante della Capitaneria e la richiesta di chiarimenti da parte del sindaco Forgione ha messo fine a questa situazione.

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