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San Vito Lo Capo | Cronaca

Parte/2. A San Vito Lo Capo turisti ostaggio di noleggiatori di lettini e ombrelloni

18 Giugno 2024 18:53, di Laura Spanò
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Continuano ad arrivare le testimonianze di altri turisti

Continuano ad arrivare in redazione lettere da parte di turisti che villeggiando nel comune di San Vito Lo Capo che si sono ritrovati a dovere fare i conti con “l'incivile†gestione di noleggiatori di ombrelloni e lettini e con l'abusiva occupazione delle spiagge libere da parte di questi che costringono chiunque arrivi a comprare ombrelloni e lettini. Chi scrive ha cercato, ma inutilmente di avere una dichiarazione dal sindaco Francesco La Sala.

Dopo la lunga lettera che abbiamo pubblicato integralmente firmata da un turista che descriveva la situazione “A San Vito Lo Capo turisti ostaggio di noleggiatori di lettini e ombrelloniâ€, nella nostra posta eletronica continuano a giungere altre lettere da parte di altri turisti che hanno raccontato di avere vissuto lo stesso incivile trattamento e che già hanno deciso di non tornare mai più a San Vito Lo Capo.

Le testimonianze

Ci ha scritto Francesco Della Fara: “Sono stato a San Vito lunedì 10 giugno, quindi direi bassa stagione. Teoricamente la maggior parte della spiaggia dovrebbe essere libera. Teoricamente perché in realtà è in ostaggio sin dalle prime ore della mattina dei numerosi noleggiatori di lettini e ombrelloni. Ad eccezione di pochi metri alle due estremità del litorale, il bagnasciuga era praticamente inaccessibile. È bastato poco per rendersi conto del modus operandi di questi signori che dovrebbero noleggiare solo i lettini e in realtà occupano abusivamente anche lo spazio a disposizione di tutti. Molto presto la mattina occupano le prime file a ridosso del mare col risultato che chi arriva è quasi costretto a prendere un lettino. Anche perché col passare delle ore le file di lettini vengono aumentate, lasciandoli anche vuoti pur di non perdere lo spazio "conquistato". In conclusione chi arrivava a metà pomeriggio sperando di usufruire della spiaggia libera si ritrovava quasi a ridosso della strada, oppure costretto al noleggioâ€.

Ci ha scritto anche Roberto Zibetti: “Buongiorno,vorrei ricollegarmi all'articolo che avete pubblicato,circa l'incivile  gestione delle spiagge a San Vito lo Capo.Mi aggiungo volentieri al coro di critiche.Io tutto l'anno sono costretto per motivi lavorativi,ad alzarmi presto la mattina(h6) e il bello della vacanza è il giusto riposo,macché,mi devo alzare alle h7 per andare a prenotare il posto e poi alle h8.30 andare a fare la fila per accedere alla spiaggia.Ho già scritto email al sindaco,ho fatto richieste sulla pagina FB del Comune,niente,tutto tace. È un vero peccato dover cambiare destinazione(Ragusa) perché ritengo la zona del Trapanese,una delle più belle.Domanda: faranno finalmente qualcosa,per cambiare questo indecente intrallazzo?Grazie per l'ospitalità e buon lavoroâ€.

Altra testimonianza in negativo arrivataci da Maurizio Smeraldo: “Buon giorno. Anche io dopo il giro della Sicilia negli stessi giorni mi trovavo a S. VITO e allo stesso modo sono rimasto disgustato e deluso dalla maniera inopportuna di occupare tutta la spiaggia libera da parte dei noleggiatori. A molti può far comodo sapere di poter contare su di un noleggio ombrelloni ma di questo si tratta.. non di un litorale completamente invaso dai lettini aperti di mattina ad occupare il posto di tutti. Spero riusciate a mattere ordine a questa cosaâ€.

Tutti hanno fatto notare che siamo solo a giugno, cosa accadrà in alta stagione? Sicuramente non è un bel biglietto da visita per quella che viene e non a torto pubblicizzata come una delle più belle spiagge del mondo. Ma di anno in anno continuando di questo passo rischia di rimanere una spiaggia per soli intimi, visto cosa accade. E il passa parola è già iniziato.

La cronaca

Lo scorso anno ad agosto la Capitaneria di porto di Trapani dopo le tantissime lamentele di turisti ma anche di operatori commerciali della cittadina, proprio per reprimere l’occupazione abusiva e non autorizzata di tratti di spiaggia libera da parte di concessionari di attività commerciali per la locazione di attrezzature balneari che, anche in assenza di clienti, già dalle prime luci dell’alba, posizionavano asciugamani, ombrelloni, sedie a sdraio e lettini sulla battigia, impedendo, di fatto, la libera fruizione agli altri turisti e bagnanti che non potevano accedere a tratti di litorale invece destinati al pubblico, effettuò una massiccia operazione di controllo “a tappeto†di tutta la spiaggia di San Vito Lo Capo (la foto di copertina si riferisce a quella operazione durata tre giorni).

Fu un fine settimana intenso per la Guardia Costiera, e i controlli ed il monitoraggio completo di tutta la spiaggia di San Vito Lo Capo iniziarono alle 05:00 di sabato 19 agosto continuarono ininterrottamente, giorno e notte, fino all’alba di lunedì 21. L’operazione fu condotta da oltre 20 militari a terra ed un mezzo navale sempre presente in mare. L’attività, impedì l’accesso e l’abusivo posizionamento di attrezzature balneari prima che le stesse venissero locate/affittate dai clienti/turisti, evitando in tal senso un’occupazione non autorizzata di porzioni di spiaggia libera e consentendo la serena e pacifica fruizione del litorale a tutti gli utenti del mare.

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