L'astronauta Luca Parmitano a "Fly for peace"
Confermata la presenza dell'astronauta siciliano Luca Parmitano agli eventi di “Fly for peace”, la manifestazione che si terrà fra Erice e Trapan...
Confermata la presenza dell'astronauta siciliano Luca Parmitano agli eventi di âFly for peaceâ, la manifestazione che si terrà fra Erice e Trapani, dal 18 al 20 luglio. A Trapani Parmitano arriverà direttamente da Houston, dapprima per partecipare ai âDialoghi di paceâ che si terranno venerdì 18 e sabato 19 al Centro internazionale âEttore Majoranaâ di Erice, per poi inaugurare la Torretta Pepoli, che diverrà sede di un Osservatorio della pace. Il giorno seguente, sarà tra gli ospiti in tribuna dâonore per assistere allâAir show sul lungomare Dante Alighieri di Trapani. Parmitano sarà âambasciatoreâ del semestre di presidenza italiana del Consiglio dellâUnione europea. Lâastronauta dellâAgenzia spaziale europea e maggiore dellâAeronautica Militare Italiana, ha 166 giorni nello spazio a bordo della Stazione spaziale internazionale, durante la missione âVolareâ dellâAgenzia Spaziale Italiana, portando a termine oltre 20 esperimenti, prendendo parte a due "passeggiate spaziali" e all'attracco di quattro navette. Ãstato lâunico astronauta italiano ad effettuare queste attività . Ad Erice il maggiore Parmitano terrà un intervento ai âDialoghi di paceâ, nel panel conclusivo sul tema âAi confini della paceâ, che sarà moderato da Carmen Lasorella, giornalista e presidente di Rai Net. Particolare sarà la testimonianza di Parmitano insieme a Baraka Suleiman (âLa pace segnata dalla morteâ), astrofisico che ha lavorato per la NASA e che, dal 2009 è tornato a Gaza dove insegna presso lâUniversità Islamica e si dedica anche alla divulgazione dell'astronomia tra i giovani. «Giustizia e reciproco riconoscimento: sono queste le fondamenta su cui non solo è possibile, ma è anzitutto necessario parlare di pace â spiega monsignor Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo e presidente del Cemsi e promotore dei âDialoghiâ â bisogna dialogare di pace, perché parlare da soli - di pace - non ha alcun senso. Solo gesti coraggiosi possono aiutare il Mediterraneo a ritrovare la sua anima».
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