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L'ordinanza del presidente della regione Musumeci
**Aggiornamento** Il presidente della Regione, Nello Musumeci, su richiesta dei sindaci e sentito il parere delle competenti Asp territoriali, ha istituito sei nuove "zone rosse". Precisamente le restrizioni riguardano i comuni di Acquaviva Platani e Marianopoli (in provincia di Caltanissetta ), Alessandria della Rocca e Cattolica Eraclea (Agrigento), Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) e Calascibetta (Enna). Per questi comuni si applicano le disposizioni previste dal DPCM del 2 marzo 2021, e le restrizioni saranno in vigore dall'8 aprile fino al 22 aprile 2021. Sono inoltre prorogate fino al 14 aprile 2021 le "zone rosse" per i comuni di Acate (provincia di Ragusa), Centuripe e Regalbuto (provincia di Enna). Per finire, sentiti i sindaci e dietro parere dell'Autorità sanitaria, è stata disposta, dal 7 aprile al 17 aprile 2021, la sospensione delle attività scolastiche e didattiche di ogni ordine e grado nei comuni di Caltanissetta, Regalbuto e Solarino (provincia di Siracusa)._________________________________________________________________________
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha appena firmato l’ordinanza con la quale trovano applicazione nel Comune di Palermo le disposizioni nazionali per le "zone rosse".
Il provvedimento entrerà in vigore alla mezzanotte (stasera) e avrà efficacia fino al 14 aprile compreso. Anche alle scuole si applicheranno le disposizioni nazionali quindi, le attività scolastica e didattica saranno in presenza solo fino alla prima media compresa. Per tutte le altre attività scolastiche è prevista la DAD.
Le superiori misure sono state adottate a seguito della richiesta del sindaco di Palermo di disporre provvedimenti maggiormente restrittivi rispetto all’attuale "zona arancione" e dopo la relazione in tal senso del Commissario ad acta per l’emergenza Covid dell’area metropolitana di Palermo.
Intanto prorogata “zona rossa” per Caltanissetta, Caltavuturo, Palma di Montechiaro e Scicli
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, con propria ordinanza ha prorogato le misure per la “zona rossa” nei Comuni di: Caltanissetta, Caltavuturo in provincia di Palermo, Palma di Montechiaro nell'Agrigentino e Scicli, in provincia di Ragusa. In applicazione delle recenti disposizioni nazionali, in tutti i Comuni dell’Isola già dichiarati “zona rossa” le attività scolastiche si svolgeranno in presenza fino alla prima media compresa, mentre le altre attività saranno esclusivamente in Dad. Le superiori decisioni a seguito delle richieste dei sindaci delle città interessate ed i pareri positivi delle Asp competenti.
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Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha appena firmato l’ordinanza con la quale trovano applicazione nel Comune di Palermo le disposizioni nazionali per le "zone rosse".Â
Il provvedimento entrerĂ in vigore alla mezzanotte (stasera) e avrĂ efficacia fino al 14 aprile compreso. Anche alle scuole si applicheranno le disposizioni nazionali quindi, le attivitĂ scolastica e didattica saranno in presenza solo fino alla prima media compresa. Per tutte le altre attivitĂ scolastiche è prevista la DAD.Â
Le superiori misure sono state adottate a seguito della richiesta del sindaco di Palermo di disporre provvedimenti maggiormente restrittivi rispetto all’attuale "zona arancione" e dopo la relazione in tal senso del Commissario ad acta per l’emergenza Covid dell’area metropolitana di Palermo.
Intanto prorogata “zona rossa” per Caltanissetta, Caltavuturo, Palma di Montechiaro e Scicli
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, con propria ordinanza ha prorogato le misure per la “zona rossa” nei Comuni di: Caltanissetta, Caltavuturo in provincia di Palermo, Palma di Montechiaro nell'Agrigentino e Scicli, in provincia di Ragusa. In applicazione delle recenti disposizioni nazionali, in tutti i Comuni dell’Isola già dichiarati “zona rossa” le attività scolastiche si svolgeranno in presenza fino alla prima media compresa, mentre le altre attività saranno esclusivamente in Dad. Le superiori decisioni a seguito delle richieste dei sindaci delle città interessate ed i pareri positivi delle Asp competenti.
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