Erice: minidiscariche in vari punti del territorio

La terza commissione Chiede intervento di bonifica su Pizzolungo

Territorio ericino in "sofferenza" dal punto di vista ambientale. I soliti ignoti hanno infatti reso alcune parti dello stesso , vere e proprie mini-discariche a cielo aperto. Segnalazioni sono pervenute in redazione dalla via che costeggia la sede del Consorzio Universitario di Trapani dove davanti ad uno dei cancelli secondari giacciono chili di rifiuti abbandonati di vario tipo. Altre segnalazioni sono giunte dalla via Madonna di Fatima davanti alla Chiesa e da Pizzolungo. In riferimento alla situazione della frazione balneare, i membri della terza commissione consiliare permanente Vincenzo Maltese, Simona Mannina, Vito Milana, Sofia Mazzeo e Carmelo  Peralta, hanno chiesto in una nota a firma congiunta, agli uffici Ecologia ed Ambiente, all'assessore con delega all'ambiente ed al Comandante della Polizia Municipale, di attivarsi quanto prima con le bonifiche di alcune strade ddella frazione lungo la costa. Rifiuti di vario genere come plastica ed ingombranti sono stati individuati  in via Giunone, nonostante i blocchi di cemento posizionatii come deterrente dal Comune. Chiesti ianche interventi per la via Minerva, Via Giuturna e via dei Rutuli.  
Intanto la Polizia Municipale di Erice, nell’ambito delle operazioni di contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti messe in atto dal Comune, sta portando avanti attività di verifica del rispetto delle norme in materia ambientale, oltre che di monitoraggio e controllo del territorio comunale sul corretto conferimento. Nel corso dell’ultimo mese, il Nucleo Polizia Ambientale della Corpo della Polizia Municipale di Erice, che è diretta dal Comandante dott. Giacomo Ippolito, ha individuato altri 15 trasgressori. Per 11, accusati di abbandono dei rifiuti, è scattata la comunicazione di notizia di reato alla competente Procura della Repubblica di Trapani. Altri 4 soggetti hanno invece avuto comminata una sanzione amministrativa per mancata differenziazione. Ulteriori situazioni sono in corso di verifica e sono oggetto di indagini. L'identificazione dei contravventori è stata possibile anche grazie all'utilizzo delle telecamere mobili, nell’ambito di una più ampia strategia di monitoraggio.

© Riproduzione riservata