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Confisca di beni e sorveglianza speciale di 3 anni per l'imprenditore Francesco Isca [VIDEO] - Palermo Oggi

Calatafimi | Cronaca

Confisca di beni e sorveglianza speciale di 3 anni per l'imprenditore Francesco Isca [VIDEO]

15 Settembre 2023 07:32, di Laura Spanò
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L'imprenditore era rimasto coinvolto in una serie di indagini di Dia e Carabinieri

Beni per oltre 12 milioni di euro sono stati confiscati a Francesco Isca, nato a Vita ma residente a Calatafimi. La confisca ha interessato 4 società, di cui tre operanti nel settore edile ed una che gestisce l’intera area parcheggio e servizi nella località turistica del Parco Archeologico di Segesta, 16 rapporti bancari, 132 beni immobili e terreni nonché 24 automezzi valore complessivo stimato di oltre 12 milioni di euro. Il provvedimento emesso dal Tribunale di Trapani è stato eseguito dalla Direzione Investigativa Antimafia di Trapani.

Francesco Isca, è un imprenditore attivo nel settore delle costruzioni e della produzione e commercializzazione di calcestruzzo. Nei suoi confronti disposta anche la Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale di PS, per la durata di 3 anni e 6 mesi.

La confisca arriva al termine di una serie di attività investigative eseguite dalla Dia secondo cui, è emersa la pericolosità sociale dell'imprenditore, le indagini hanno accertato il legame di di Isca con il capo della famiglia mafiosa di quel territorio, dal quale risulterebbe che l’imprenditore abbia ottenuto sia le risorse finanziarie per avviare ed alimentare le proprie aziende che la “copertura” mafiosa per espandersi sul mercato, imponendosi nei lucrosi affari legati alla realizzazione delle grandi opere pubbliche a danno delle imprese concorrenti, alterando il corretto funzionamento del libero mercato e violando le regole della leale concorrenza.

Nel provvedimento di confisca eseguito viene descritta, finanche, la partecipazione di Francesco Isca in prima persona a numerosi episodi estorsivi (cd. "messe a posto"), in danno di imprenditori avversari.

L’odierno risultato si inserisce nell’ambito delle attività Istituzionali finalizzate all’aggressione dei patrimoni illecitamente acquisiti e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali di tipo mafioso, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.

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