Nel corso della seconda udienza del processo per l'omicidio di Maria Amatuzzo che si tiene innanzi la Corte d'Assise di Trapani ieri è stato sentito il tenente dei carabinieri Mario Bezzeccheri, del Norm di Castelvetrano. Imputato in questo processo è Ernesto Favara, marito della vittima.
Ernesto Favara, 64 anni, ex pescatore, di Castelvetrano, è accusato di avere ucciso a coltellate, il 24 dicembre 2022, a Marinella di Selinunte, la moglie Maria Amatuzzo, di 29 anni, di Palermo.
L’investigatore nel corso delle tre ore di testimonianza, ha ripercorso le indagini a partire dai rapporti tra i coniugi confermando che Favara fu interrogato due volte. In uno dei due interrogatori, disse che a colpire la moglie (che l’aveva lasciato già da qualche mese) non era stato lui per primo, ma che la donna era stata colpita dal suo nuovo compagno con una pala. E proprio su questa pala si sono concentrate molte delle domande della difesa di Favara. Ancora in fase di indagini, Ernesto Favara aveva anche detto che la donna era caduta accidentalmente sulla lama del coltello. Versioni che non convincono. Per accusa e parti civili, è chiaro come è stata uccisa Maria Amatuzzo. Il 12 febbraio, intanto, saranno ascoltati altri testi citati dal pubblico ministero.