Italia

Derubata in aereo lancia un appello al ladro: "mi hai tolto mesi di sacrifici vergognati"

Il fatto è avvenuto su un volo - Sicilia Sardegna

Laura Spanò

Lei è Viviana Fancellu è nata in Sardegna, ma vive a Trapani con la famiglia. Ha preso un aereo dalla Sicilia alla Sardegna con la figlia di 14 mesi. Stava andando a trovare la sua famiglia che non vedeva da tanto tempo. Quando è atterrata la polizia ha annunciato che aveva dimenticato la borsetta sul sedile. Viviana è corsa a riprenderla: i documenti c’erano, ma i soldi no. Non saprà mai chi è stato, ma spera che provi vergogna per quel gesto ignobile. "Quei soldi - racconta - erano frutto di mesi di sacrifici e lavoro, messi da parte per riabbracciare genitori, fratelli e nipoti".

La cronaca come la racconta la stessa protagonista sui social dove denuncia l'accaduto e prova a parlare con l'autore del vile gesto. Viviana non ha esitato a postare la sua foto con la sua bambina per far conoscere i volti all'autore del furto.

"Volo RYANAIR Aeroporto di Alghero-Fertilia del 10 Ottobre 2023 diretto da Palermo ad Alghero partenza 18:30, sale una mamma con in braccio una bambina di 14 mesi con uno zaino sulle spalle una borsettina, una copertina ciuccio e pupazzetto. La bambina si addormenta durante il volo e una volta atterrati la mamma attende, dato che la bimba dorme ancora, che dall' aereo scendano tutti i passeggeri. Purtroppo succede che la borsettina rimane a terra, la mamma non se ne accorge subito e nel mentre viene annunciato il suo nome per recarsi alla postazione della polizia aeroportuale. Lì le viene restituita la borsettina "dimenticata" sull' aereo, la apre e sembra esserci tutto, soprattutto il borsellino con all'interno documenti e contanti, peccato che i contanti erano spariti, Tutti. Io so benissimo che quei soldi non mi verranno mai restituiti e che mai si saprà chi sia stato (in aereo eravamo rimasti solo io con la bambina e i membri dell' equipaggio) e a questo punto nemmeno voglio sapere chi sia stato, ma una cosa la voglio, VOGLIO CHE CHI È STATO SAPPIA a chi ha rubato settimane di lavoro, sacrifici per tornare a casa, nella propria terra dopo tanti mesi per rivedere genitori, sorelle, nonni e nipoti...TI DEVI VERGOGNARE, il senso di colpa ti deve divorare dentro, dalle mie parti si dice "tottu in meighina. Spero che tu possa leggere questo messaggio così da poter rivedere con i tuoi occhi le persone a cui hai rubato il denaro con meschinità. Con affetto il posto 20A"

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