Il tribunale di Marsala, su richiesta della Procura, ha condannato a cinque anni e cinque mesi di reclusione Giovanni Giustiniano accusato di violenza sessuale. I fatti risalgono al 2022. L’uomo avrebbe abusato del suo ruolo di preparatore atletico per costringere G.E. a consumare rapporti in palestra e in auto al termine degli allenamenti.
Secondo l’accusa l’imputato “ con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, mediante abuso di autorità derivante dalla sua qualità di preparatore atletico determinata dalcomportamento subdolo e repentino da lui posto in essere senza accertarsi del consenso della vittima e comunque abusando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della persona offesa la costringeva a subire atti sessuali nelle zone intime, sostenendo di considerarlo come il suo medico”.
L’attività d’indagine condotta e coordinata dalla Procura di Marsala ha trovato conferma nel dispositivo della sentenza e ha permesso di ricostruire, anche mediante acquisizione di filmati e l’escussione di testimoni, le violenze sessuali denunciate, consentendo di procedere ad una richiesta di giudizio immediato in data 29 Agosto 2022”.