Per il secondo anno consecutivo sono arrivati al parco archeologico di Segesta gli studiosi della missione americana dell’Università di Tucson, in Arizona, che indagano l’area dell’abitato. Praticamente con il loro arrivo è ripresa la campagna di scavi con un piano organico di ricerca, che coinvolge tante altre persone che hanno portato nuove energie a Segesta.
"Sono veramente orgogliosa - scrive la dottoressa Rossella Giglio - di avere organizzato la ripresa degli scavi con un piano organico di ricerca, coinvolgendo tanti colleghi e amici che hanno portato nuove energie a Segesta. Ci sono tante novità che daremo a tempo debito nelle sedi opportune!! Mi piace condividere qui e ringraziare tutti quelli che lavorano a questo progetto".